giovedì 22 settembre 2016

Riunione 15 settembre

Luogo: casa Roberta-Stefano

Presenti: Alessandro, Simone, MariaGrazia, Hilda, Gabriele, Andrea, Stefano, Roberta, Emanuela, Silvia
DATE ANNO GASISTA

 I ordine: apertura/chiusura ordini 18/25 settembre
              consegna pasta: 12 o 13 settembre
             consegna Resto Del Mondo: 19 ottobre

 II ordine: apertura/chiusura ordini: 15/22 gennaio
               consegna RDM: 21 febbraio

III ordine: apertura/chiusura ordini: 17/24 aprile
              consegna RDM: 24 maggio

+ordine spot a dicembre pre vizi natalizi

DATE RIUNIONI
15 settembre
26 ottobre
28 novembre
10 gennaio
1 marzo
6 aprile
17/18 giungo festa!!!

REFERENTI
Presidente: Roberta Bagnoli
Tesorieri: Ale, Laura
Segretaria: Silvia
Pasta: Fede
Intergas: Patty (ci chiedevamo in cosa consisterebbe essere referente intergas, oltre alla riunione annuale)
Smistamento: Si invitato i soci a offrirsi volontari per le suddette date per aiutare Simone a smistare i prodotti, proponiamo di aggiungere un foglio excel dove registrare le numerose prenotazioni che arriveranno per offrirsi smistatori alle consegne)
Olio: Alice
Parmigiano: Roby Massa
Arance: Sandro
Bottega/cioccolato: Andrea
Riso: Manu
Cosmetici: Stefano
Detersivi (officina): Roberta Bozzi/Davide
Miele: Margherita
Birre: Valentina
Rob db: Sergio
Baggiolo: Stefano
Vino: Maria Grazia, il fornitore per il prossimo ordine sarà  Val di Bella (+mandorle)
Legumi: Hilda, a parte per il I ordine, chi si offre di sostituirla?

VARIE ED EVENTUALI
- CIAO LATTE: in un ordine dello scorso anno c'è stata una differenza di 700 euro tra prodotti inviati e quelli consegnati; al momento abbiamo pagato solo quelli ordinati. Occorre verificare da che parte sia stato l'errore, nel caso fosse colpa di CiaoLatte si sono dati disponibili a farci uno sconto sostanziale sul prossimo ordine. In caso contrario, dobbiamo ovviamente pagare, i conti saranno fatti in relazione a chi ha ricevuto i prodotti aggiuntivi e lasuddivisione sarà  fatta per Kg e non per g

- ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE: La presidente si occuperà , a patto che non comporti nessun costo, l'iscrizione al registro regionale delle APS. La motivazione della scelta: possibilità  di partecipare a bandi per l'assegnazione di locali, orticelli, realizzazione di iniziative...
- comunicazione per Federico: ti arriveranno nuovi listini, inoltre si chiede di mantenere sempre lo stesso link- QUINOA SOLIDALE: in quest'ordine sarà  possibile ordinare quinoa peruviana, al termine della riunione ho presentato il progetto di Economia Solidale e il tentativo di costituire un GAS a Lima...

domenica 15 maggio 2016

Verbale riunione tematica 10 maggio (Anna)

Cari gastoni,

ecco il verbale della riunione di martedì, dove ho indegnamente sostituito il nostro solerte Segretario alle prese con le gioie della paternità.

La riunione è cominciata alle 21 presso i locali gentilmente offerti dalla comunità di San Benedetto.
Presenti: Davide, Stefano, Federico, Hilda, Andrea, Carlo di Ergastolo, Manu, Camilla, Simone, Sergio con un'amica a cui mi sono scordata di chiedere il nome (sorry!), Milena (amica di Francesca) e gli ospiti intervenuti per illustrarci la situazione degli allevatori genovesi: Stefano Chellini di Capenardo e Francesca Macciò, vicepresidente dell'associazione provinciale allevatori e titolare dell' Azienda Agricola "I Piani" a Masone.

Stefano Co. apre la discussione rispondendo alle domande degli ospiti su cosa sia un GAS e Gastone in particolare.

Si entra subito nel vivo con la domanda "che latte bevete?" da parte di Francesca, domanda che mette in luce la diversità di scelte operate dai gastoni: dal latte tigullio, al latte Valli Genovesi, al latte crudo (curiosità: il 20% dei convenuti non beve latte...).

Francesca, che rifornisce quotidianamente il distributore di latte crudo di Masone, risponde alle domande sul funzionamento dei distributori, fornendo spiegazioni estremamente rassicuranti (a mio parere) su freschezza e qualità del prodotto disponibile tutti i giorni per il consumatore. Si sofferma sulla questione "consumare previa bollitura", a suo avviso una vera e propria campagna denigratoria su un prodotto di quaità superiore al latte pastorizzato in commercio e che, se correttamente prodotto, non ha alcun rischio per il consumatore. Alcuni suggerimenti: porre attenzione a non interrmpere la catena del freddo: basta mettere la bottiglia in una busta termica; dopo cinque giorni si può bollire e consumare per qualche altro giorno. 
per chi vuole approfondire la questione segnalo questo ottimo articolo de Le Scienze.

Stefano Ch. illustra la situazione della produzione di latte in Italia ad un anno dalla fine delle quote latte. In pratica l'abolizione delle quote latte ha portato alla sovrapproduzione a livello comunitario e al coseguente crollo del prezzo del latte, con gravissimo danno per i piccoli produttori, che sono costretti a vendere il latte (che devono produrre per forza e che è velocemente deperibile) a prezzi inferiori a quelli di produzione.
Caso a sé la Granarolo, controllata da un consorzio di produttori di latte, che quindi paga il giusto prezzo ai suoi consociati e addirittura, nel 2015, aumenta il prezzo del latte alla stalla in un momento in cui i prezzi medi stavano scndendo del 13% (dati presi sui siti di clal e granarolo).
In Liguria purtroppo non si è riusciti a creare una cooperazione tra gli allevatori e quindi, per Stefano, in questo mercato può sopravvivere solo chi trova altre vie: 
convertire la stalla da latte in stalla da carne; 
convertire la produzione da tradizionale a biologica (vedi caso della cooperativa della Val di Vara, drammaticamente a corto di latte bio per la sua produzione casearia in grande crescita); 
produrre e commercializzare direttamente latte e prodotti caseari (e questo interessa a noi!).
E qui torniamo al distributore di latte crudo, che nel prezzo di 1 euro al litro garantisce un utile all'allevatore a differenza del latte fresco commercializzato al supermercato, il cui prezzo al consumo, tra alti e bassi è salito molto negli ultimi anni. 

Dopo una parentesi sulla produzione casalinga di yogurt (meglio non bollire il latte; meglio partire da uno yogurt piuttosto che dai fermenti comprati in farmacia; meglio bollire il latte crudo, troppo vivo per fare direttamente lo yogurt; non ci sono più i fermenti lattici di una volta), si chiedono a Francesca informazioni sul latte dei distributori di Genova.

Trattasi della Azienda Agricola Giassetto di Masone, una stalla tradizionale in cui le mucche non pascolano Heidi-style ma mangiano solo fieno e mangimi e che produce latte di alta qualità come tutti i produttori che conferiscono ai distributori. Pur lasciando intendere che il suo latte, prodotto da vasche al pascolo tutto l'anno, è nettamente migliore, sottolinea la ricaduta positiva sul territorio della stalla di Giassetto, che manutiene i terreni circostanti (ad esempio zona di Capanne) mietendo il fieno per le sue vacche. 

Intervengono i Gastoni: 
Carlo pone l'attenzione sull'eticità di consumare il latte crudo, pagato un prezzo equo ai produttori (e a km zero, aggiungo io).
Federico addirittura propone di alzare il prezzo del latte dei distributori, molto più basso del latte fresco commerciale pur essendo di qualità migliore. 
Stefano Co. cerca di escogitare un modo per acquistare il latte di Francesca, proponendo soluzioni creative ma ai limiti della legalità, che non convincono i nostri ospiti.
Come Gastoni conveniamo sull'importanza di coinvolgere produttori locali interessati alla commercializzazione diretta dei loro prodotti caseari.
Francesca, che utilizza già il surplus di latte per produrre i suoi formaggi, non ha problemi a vendere quello che eventualmente non utilizzasse direttamente nel suo agriturismo.  Stefano Ch. si offre di facilitare le cose inserendo nei suoi ordini di carne i formaggi di Francesca qualora ne avesse da vendere.
Non si è parlato della possibilità di convincere a produrre formaggio direttamente per Gastone altri produttori di latte locali, più male in arnese e quindi più motivati di Francesca. Cosa ne pensate?

La seduta è stata molto interessante e vivace e spero di non aver tralasciato nulla!

Anna

Riunione 11 aprile

Presenti: Stefano, Roberta, Sergio, Simone, Davide, Gabriele, Federico, Fabrizio. Federica, Niccolò, Alessandro, special guest: Arturo & Sebastiano.

Da segnalare tavola imbandita con ottima torta e bevande alcoliche varie.

Riunione finalmente con buona partecipazione e quindi buono scambio di idee!

- Date prossime consegne: 8/9 giugno: pasta; 14 giugno RDM (si accettano pronte ed entusiaste adesioni per dare una mano a smistare).

- Apertura ordini (tutti): 15-22 Maggio con file excel.

- file excel: Alessandro ribadisce la comodità nel fare i conti. Sarà cura di Fede ripulire il file precedente ed informare di eventuali migliorie; una volta che Fede invierà il nuovo file ricordo ai referenti di ricontrollare e aggiornare i listini. Una volta effettuati gli arrotondamenti sul foglio segnalarlo in maniera evidente (es. colorando tutto di rosso) in modo tale che Laura e Ale possano chiudere i conti.

- Prodotti da ordinare: 
  • Legumi (se raggiungiamo il minimo di 400€ bene sennò ciccia).
  • Parmigiano: nonostante alcuni dubbi sollevati sulla stagionatura del prodotto, effettueremo il prossimo ordine dallo stesso produttore dell'altra volta che ci ha colpito per puntualità e precisione della consegna e dei conti.
  • Detersivi: questa volta non ordiniamo da Desa così da avere ordini più nutriti di officina e Tea.
  • Vini: Antonella non può più fare da referente (grazie degli ordini fatti sinora!), quindi per questo ordine se ne occuperà Stefano. Visto che l'arrivo dell'estate chiama vini bianchi, si pensava a valli unite. (o podere Luciano???)
  • Birra: maltus sì, busalla no
- Offerta teatrino per ordini RDM: dopo varie riunioni in cui si è toccato l'argomento e discussione ampia e dibattuta, la decisione finale dell'assemblea è questa: verranno conteggiati al conto 3€ per nucleo ordinante, per i microgas verrà calcolata una cifra forfettaria pari a 3€ x numero di nuclei che ordinano (da comunicare di volta in volta). Infine i tesorieri effettueranno bonifico alla comunità di San Benedetto che gentilmente ci offre il teatrino. 

- Gita pasta: come da mail di Simone del 7 aprile, IRIS (pasta, farina, pomodoro) organizza una giornata presso di loro con tanto di convegno, pranzo e visita dell'azienda; iscrizioni da effettuarsi entro 22 maggio. 

- Gita giugno: in luogo della tradizionale grigliata, si potrebbe visitare l'azienda che produce il parmigiano (di cui ho dimenticato nome e luogo). Per le date si pensava a 25/26 giugno: c'è possibilià di soggiorno in agriturismo quindi si potrebbe arrivare il 25 e pernottare, oppure per chi non può vedersi il 26 e stare un po' insieme! Info e organizzazione: Gabriele

- spunto di riflessione: ci preoccupiamo di ordinare prodotti bio, senza sfruttamento del lavoro ecc. ma che dire dei prodotti che derivano da altre materie prime tipo le birre dei microbirrifici da cui ci serviamo? 

- Prossima riunione 10 maggio: visto il tema di stretta attualità, si pensava di fare una riunione tematica sul latte invitando produttori/allevatori locali a raccontarci qualcosa. Stefano si è offerto di occuparsene (grazie!) e come avrete visto dalle mail è già iperattivo! Mi raccomando partecipate e spargete voce a potenziali interessati!

domenica 3 aprile 2016

Riunione 10 marzo

Presenti: Fabrizio, Giulia, Andrea, Davide, Simone. 

Luogo: Casa di Giulia (ottima la torta!)

- Resoconto ordini: gli smistatori confermano che è andato tutto abbastanza bene. In generale si è notato un calo degli ordini per alcuni prodotti: questo può portare problemi in caso di ordini minimi o aumentare la quota di spese di spedizione. Ci sono motivi? Forse il nuovo sistema ordini ha spaventato?

- File excel per ordini: per ora non sono state sollevate grosse problematiche. I conti vengono fatti in maniera veloce e automatica.
Proposte di miglioria: 1) sarebbe possibile avere un totale per famiglia oltre a quello per prodotti? 2) attenzione a identificare i prodotti in modo tale da non generare confusione. Per fare un esempio pratico: sia Desa che Tea vendono detersivo per piatti, durante lo smistamento ci siamo trovati nel dubbio su quello giusto da assegnare all'ordinante! Sarebbe utile avere il codice prodotto (es. nella pasta). 

- Baggiolo: a qualcuno è sembrato diverso dal solito, a qualcuno uguale. Trattandosi di prodotto abbastanza artigianale potrebbe non essere un male. Ad ogni modo se ci fossero esperienze negative facciamoglielo sapere.

- Detersivi: una volta si ordinava da un solo produttore a turno. Adesso si ordina addirittura a tre! Sarebbe bene rifletterci per il prossimo ordine!

- Può venire utile (se ne era parlato anche in passato) fare una tabella con nomi e contatti dei gastoni: appena riesco vedo di aggiungerla al file ordini.

- Miele: Giulia propone un produttore di Ovada (c'era il miele da assaggiare durante l'ultima consegna RDM). Simone propone un produttore della Val Fontanabuona e in generale propone di diversificare i produttori.

- Riflessione di Davide: troppi ordini spot possono disincentivare : sarebbe meglio concentrare quanto possibile negli ordini grossi.

- Parmigiano: l'ordine è andato in maniera talmente liscia che in più ci siamo commossi! Tuttavia  a qualcuno sembra un po' meno stagionato. Altre recensioni?

- Mandorle: esiste un fornitore di mandorle a buon prezzo? 

- Mele: qualcuno conosce produttori di mele (buone!) vicino a noi?

- Prossimi ordini: in attesa di sapere con precisione la data della pasta la data per RDM sarà grosso modo a metà maggio.

- Offerta teatrino: potremmo metterla direttamente nei conti finali (es. 2-3 € a testa) e poi facciamo un bonifico alla comunità di san benedetto?

- Partecipazione. Annoso problema: siamo sempre meno a partecipare. Di sicuro per l'anno prossimo occorre fare una seria riflessione sulle modalità e sulla frequenza di riunione e decisione. Spesso si prendono decisioni votando in poche persone che poi vengono stravolte alla riunione successiva o via mail.