Presenti: Simone, Marco,
Valentina, Patrizia, Sandro, Roberta e Stefano, Fabrizio.
Luogo: casa di Sebastiano
e dei suoi coinquilini (Roby e Ste).
Come da programma, il
tema della riunione del 15-4 è stato l’incontro con Michele dell’azienda agricola
Monvisotta di Piasco
(CN) in val Varaita. Michele, dopo un periodo di lavoro nell’ambito della
ricerca genetica botanica, ha deciso di unirsi a un vecchio amico dell’Istituto
Agrario per portare avanti l’azienda che conta in tutto tre soci (più altri
lavoratori a seconda delle esigenze stagionali) e che, oltre all’attività
agricola, dispone di un agriturismo con ristorante.
Le caratteristiche
peculiari della loro attività, che la rendono interessante ai nostri occhi,
sono l’interesse verso un’agricoltura sostenibile e la voglia di instaurare rapporti
diretti con i consumatori sia tramite la vendita diretta (c’è un punto vendita
a Piasco) sia tramite GAS.
In particolare, l’azienda
adotta il sistema della lotta integrata per la quale hanno certificazione; per
fare un esempio, l’utilizzo di trappole ai ferormoni per gli insetti evita l’utilizzo
massiccio di fitofarmaci. Inoltre, l’azienda si propone di recuperare e
coltivare terreni montani destinati all'incuria
e al dissesto idrogeologico e di ricercare colture storiche tipiche del luogo che
andrebbero perdute.
La produzione è molto
varia e comprende frutta (mele, albicocche, fragole, mirtilli, lamponi, castagne,
pesche micheline…), verdure (zucchine, cavoli, valeriana, pomodori da sugo…),
trasformati (succo di mela) e vini (barbera, moscato d’Amburgo, neretta,
colline saluzzesi DOC).
Michele è disponibile, a
fronte di ordini corposi, a consegnarci direttamente i prodotti in modo tale
che arrivino a noi dopo poche ore dalla raccolta.