mercoledì 12 aprile 2017

VERBALE RIUNIONE 6 APRILE 2017

verbale della riunione di giovedì 6 aprile ore 21 in casa di Giulia.
Presenti: i padroni di casa, Simone, Anna.
Ordine del giorno: non pervenuto (cercasi segretario efficiente ecc.ecc.)

Ecco in breve i punti trattati:

1)      assaggio della pastiera di Giulia

2)      prassi e tempistica dell'assaggio della pastiera.

3)      a pancia piena viene affrontato il problema della scarsa partecipazione nonostante i luculliani rinfreschi offerti dai gasisti ospitanti.
Io propongo di tornare al doodle, da aprirsi in date decise a inizio anno, quanto meno per aumentare l'attenzione dei gasisti sul tema "riunione" nella settimana precedente la riunione stessa. Simone fa notare che l'anno scorso, nonoostante il doodle, è capitato che alcune riunioni andassero comunque deserte per impegni dell'ultim'ora, quindi preferisce la nuova organizzazione con date "blindate". Visto che Simone è uno dei soci più attivi, appoggio il suo punto di vista, rimandando la questione a una riunione con più soci.
4)      in vista della prossima apertura dell'ordine si ripresenta il problema delle spese di spedizione: se non abbiamo capito male i 13€ non semplificano i conti al tesoriere e neppure sappiamo se sono sufficienti a coprire tutte le spese di spedizione oltre che l'offerta al Teatrino. Le opzioni sono due:
  • si replica come all'ultimo ordine: alla colonna "totale per gasista" si aggiungono 13€. in tal caso sarebbe molto utile per diminuire gli errori dei pagamenti, aggiungere una colonna affianco con il titolo "TOTALE DA PAGARE" o qualcosa del genere
  • si torna al vecchio metodo in cui il tesoriere invia un file con gli arrotondamenti da pagare prima del ritiro della merce.
Siccome gli ordini si aprino tra il 17 aprile, si chiede al tesoriere di decidere quale opzione preferisce e comunicarlo il prima possibile, in modo che Federico possa in caso aggiungere la colonna con la quota da pagare. 
In ogni caso cercherò di essere più chiara con i promemoria delle istruzioni per i pagamenti.
5)      Torniamo ad una questione che esce periodicamente: i tre ordini contemporanei di Tea Desa e Officina. Decidiamo per una rotazione Tea+Desa a maggio, Officina+Tea a novembre, Desa+Officina a gennaio.
6)      I convenuti auspicano una riunione straordinaria dei soci a maggio con la partecipazione del tesoriere, di uno degli aiuti tesorieri che si sono offerti di affiancarlo nell'ingrato compito di recupero crediti e dell'addetto al file degli ordini... Lo scopo dovrebbe essere quello di fissare per tutto l'anno prossimo l'organizzazione dei pgamenti. 
Ovviamente sarà in data e orario proposti da Alessandro, magari previa consultazione privata con Roberta e/o Alice (a proposito, Alice, sei al corrente di essere stata proposta come aiuto-tesoriere, vero?) e Federico.

7)      Giulia si interroga sul numero di ordini, anche alla luce delle difficoltà organizzative dei gasisti. Non sarebbe il caso caso di passare a due soli ordini l'anno? Tanto tutti i prodotti ordinati sono a lunga scadenza a parte il parmigiano, per il quale si potrebbe ricorrere ad un ordine spot. 
Si decide di riproporre la questione in una riunione con maggiore partecipazione.
Nel salutarvi tutti ricordo le prossime scadenze:
APERTURA ORDINI: 17 aprile
CHIUSURA ORDINI: 24 aprile
CONSEGNA PASTA: ?
CONSEGNA RDM: 24 maggio
RIUNIONE STRORDINARIA MESE DI MAGGIO (?) seguirà comunicazione
GRIGLIATA di fine anno: 24 o 25 giugno presso la magione estiva del Presidente
Qualcuno ha voglia di organizzare gite presso i nostri fornitori? Alle scorse riunioni si era parlato di Iris e di Riso...

lunedì 3 aprile 2017

VERBALE RIUNIONE 1 MARZO 2017

Verbale della riunione di mercoledì 1 marzo presso la casa di Manu e Marco.
Presenti: i padroni di casa, la piccola Irene, Sandro, Davide, Simone, Lia, Anna.
Rosicanti: tutti quelli che hanno visto in diretta le foto del ricco buffet.
Manca l'ordine del giorno (mi sono dimenticato di prepararlo), quindi si procede in disordine.
Quel che è peggio manca un sostituto che voglia fare il segretario, quindi per ora proseguo io.
Elenco i punti salienti trattati:

1) gestione dell'ordine e pagamenti. 
Se abbiamo 30 gg di tempo per effettuare i pagamenti, sarebbe meglio, in quanto gruppo solidale, pagare ben prima della scadenza. Per fare ciò urge capire quanti gasisti sono in ritardo coi pagamenti o hanno fatto degli errori nella cifra bonificata.
Segue lunga discussione per capire come fare. In mancanza dei tesorieri si decide quanto segue:
- mandiamo una mail al tesoriere appena effettuato il pagamento con copia pdf del bonifico come già deliberato a novembre 2015. Cito dal verbale:
"prima delle consegne, verrà ricordato un formato standard per la causale. Inoltre, copia del bonifico deve essere mandata alla mail: tesoriere.gastone[at]gmail.com. I microgas devono fare un solo bonifico per tutti e evitare bonifici dei singoli!"
ovviamente mi sono scordata di inviare una mail per ricordare tutto ciò. Laura mi ha detto che le sono arrivate solo pochissime mail a parte le fatture...
- aggiungiamo al file dell'ordine una colonna affianco con la email o telefono di riferimento dell'ordinante (che dici, Federico?). 
- l'aiuto tesoriere (ho sentito Laura al telefono e si è detta disponibile) incrocia le email ricevute col file d'ordine e, se manca qualcuno, procede coi promemoria individualmente e non spammando tutto il gruppo. Si spera che non debba servire più di un sollecito... 
Tutto ciò dovrebbe aiutare Laura a capire subito chi è in ritardo e contattarlo nel più breve tempo possibile in modo da consentire di avviare i pagamenti dei fornitori.
Tralaltro, se non ho capito male, dopo 30 giorni scattano gli interessi di mora.

Per quanto riguarda l'ordine appena chiuso si fanno notare le seguenti difficoltà:
- non in tutti i fogli del file dell'ordine la colonna ordinante era bloccata, quindi qualcuno ha avuto difficoltà a segnare le caselle giuste. Ora comunque mi sembra sia tutto a posto.
- c'è stato un problema di vasetti rotti di Nonno Peppino. La spedizione è assicurata ma avremmo dovuto segnalare immediatamente al corriere il problema, mentre ce ne siamo accorti solo successivamente, all'apertura dei pacchi. 

2)apertura del buffet:
ciambellone
salame di cioccolato
2 crostate vegane (sì, sono ottime anche senza uova e burro!p)
cioccolatini vegani all'arancia e mandorle
birra maltus faber (che si sposava benissimo coi dolci, ma non mi ricordo qual'era)
succo di frutta
3)recensione del latte vegetale, ordinato per la prima volta.
Sandro, che ne ha ordinato praticamente di tutti i tipi, recensisce positivamente, a parte l'eccessiva dolcezza. Io invece non sono convinta dall'etichetta del latte di riso con mandorle: a parte "mandorle italiane" non è riportato che le altre materie prime siano italiane e anzi c'è scritto "agricoltura UE-non UE". Farei presente la cosa al produttore (che nella mail ha già risposto in merito). Forse è solo l'olio di girasole ad essere extra UE ma la cosa non mi entusiasma comunque... 
Simone ricorda l'importanza di conoscere direttamente i nostri fornitori e il lavoro che c'è dietro i prodotti che acquistiamo. Manu, proponi tu all'associazione riso di mettersi a produrre anche le bevande? sarebbero un successone!
4)A tal proposito si è parlato di gite!!!
- IRIS in primavera 
Maltus Faber prima che faccia caldo
- Riso in autunno, all raccolto
- Calze (ho capito male?)
Chi organizza? 
5) Sandro propone l'acquisto di topinambur 500gr/1,5€. Si rimanda a successiva comunicazione di un ordine spot dopo approfondimento sulla gestione logistica.
6) proposta di alcune alternative alle arance delle Galline Felici: Arance Santa Croce e di altro produttore siciliano.
segue buco temporale in cui non so cosa abbiamo deciso. forse ero troppo concentrata sui cioccolatini.
7) Sandro propone una serie di potenziali fornitori all'insegna dell'anarchia:
- olio di una comune libertaria anarchica salentina in cui ha lavorato l'estate scorsa (?), Urupia. 10€/l e da prenotare per tempo, visto che va a ruba. Eventualmente anche miele (con api in villeggiatura in Umbria) e vino. Da approfondire.
- caffè Malatesta, che a differenza del caffè Rebelde zapatista, ha tanti prodotti in catalogo. 
Entrambi i produttori non offrono certificazioni biologiche coerentemente con le scelte ideologiche.
il caffè Malatesta cerca gas per il progetto di finanziamento diretto del nuovo impianto produttivo. E non tutti i prodotti sembrano essere in prefinanziamento, quindi aderire potrebbe essere più facile di quello che mi era sembrato a riunione...
8) visto il successo delle calze (anche se pare non abbia risollevato il morale al produttore), molti gasisti propongono di fare altri acquisti di abbigliamento.
-scarpe vegane "Risorse future". Sandro procede con una richiesta per visionare il campionario, in modo da non ordinare i numeri alla cieca...
- ordine jeans Ecogeco, previa fornitura di un campionario per le taglie. 
Chi se ne occupa?
- sciarpe in bambù (Lia chiederà maggiori informazioni)
Sperando di non aver dimenticato nulla, chiudo ricordando le prossime date:
PROSSIMA RIUNIONE GIOVEDì 6 APRILE
APERTURA ORDINI: 17 APRILE
CHIUSURA ORDINI: 24 APRILE
CONSEGNA: 24 MAGGIO
Seguirà un'email con le istruzioni per far verificare i pagamenti all'aiuto tesoriere...